I prezzi delle batterie agli ioni di litio stanno diminuendo, ma l'interesse per le celle agli ioni di sodio (Na) rimane alto. Diverse industrie, dall'automobilistica allo stoccaggio energetico, stanno scommettendo su questa tecnologia. Tant'è che sia i produttori consolidati di batterie che i nuovi arrivati sul mercato stanno cercando di passare rapidamente dalla fase di ricerca e sviluppo alla produzione su larga scala, offrendo un'alternativa valida alle batterie al litio.
Un esempio tangibile è la cinese Hina Battery, che ha implementato le sue batterie a bordo di due citycar presentate dal gruppo JAC: la Jiwei 3 e la Sehol 10X, quest'ultima sviluppata in collaborazione con il Gruppo Volkswagen. Anche altri attori come Farasis, partner di lunga data di Mercedes, hanno introdotto le loro batterie al sodio equipaggiando modelli come la JMEV EV3, una microcar urbana con 156 km di autonomia. Persino l'azienda europea Northvolt ha presentato celle al sodio con una capacità di 160 Wh/kg, mentre Tiamat ha annunciato la costruzione di un impianto di produzione da 5 GWh nella regione francese dell'Hauts-de-France.
Le batterie al sodio sono interessanti per l'automotive e lo stoccaggio energetico, grazie alla loro sicurezza superiore, ai minori costi delle materie prime e alle migliori credenziali ambientali rispetto alle batterie al litio. Poiché il sodio è abbondante e ampiamente disponibile, le batterie al sodio non richiedono materiali critici come il cobalto o il nichel, rendendole una scelta più sostenibile. Inoltre, le batterie al sodio potrebbero essere fino al 30% più economiche rispetto alle batterie al litio ferro-fosfato (LFP), già considerate relativamente economiche.
Tuttavia, affinché le batterie al sodio possano diventare una valida alternativa, è necessario ridurre ulteriormente i costi, migliorare le prestazioni tecniche e stabilire catene di approvvigionamento affidabili. Attualmente, le batterie al sodio hanno una densità energetica inferiore rispetto alle batterie al litio, ma si prevede che possano raggiungere livelli comparabili con ulteriori sviluppi tecnologici. Anche se è improbabile che le batterie al sodio sostituiscano completamente quelle al litio nelle applicazioni ad alte prestazioni, potrebbero trovare un ampio impiego negli stoccaggi energetici e nei veicoli della micromobilità.
Inoltre, le batterie al sodio offrono vantaggi in termini di sicurezza, resistendo meglio alle temperature estreme e avendo un rischio di incendio inferiore rispetto alle batterie al litio. Nonostante ciò, è probabile che le batterie al litio continueranno a dominare il mercato nel prossimo decennio, con le batterie al sodio che potrebbero rappresentare solo una piccola percentuale del mercato complessivo. Tuttavia, con ulteriori progressi tecnologici e riduzioni dei costi, le batterie al sodio potrebbero emergere come una valida alternativa nel lungo periodo.