Alla Camera. Accordo nella maggioranza sugli incentivi per i veicoli green ed euro 6. Ritirata la patrimoniale Decontribuzione per partite Iva, confermato il fondo da 1 miliardo. Slitta a lunedì l’approdo del testo in Aula
Marco Mobili - Il Sole 24 Ore 17 dicembre 2020
Con la manovra ancora ferma sul binario della commissione Bilancio della Camera e, dopo un nuovo rinvio, attesa in Aula non prima di lunedì, la maggioranza trova l’accordo sul pacchetto automotive. A confezionarlo è stata la commissione Attività produttive di Montecitorio che ha tracciato tutte le coordinate su cui dovrà essere indirizzato l’emendamento alla legge di bilancio da votare nelle prossime ore. Un ritocco che dovrebbe incentivare nel 2021, con altri 420 milioni in totale, gli acquisti di nuovi veicoli green per tutto l’anno e anche quelli “tradizionali” euro 6 di ultima generazione, ma solo per i primi sei mesi, con contestuale rottamazione di mezzi con almeno 10 anni di vita. La fetta più cospicua, pari a 250 milioni, sarà a disposizione proprio per le auto a motorizzazione termica, che beneficeranno di un agevolazione fino a giugno ma con l’adeguamento dei limiti delle emissioni ai nuovi standard di misurazione: dai 61 ai 135 g/Km di CO2.
È poi previsto il rifinanziamento fino al prossimo dicembre dell’extra-bonus per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi, che potranno contare su una dote di 120 milioni per l'elettrico (che si sommano ai 370 milioni già stanziati). Altri 50 milioni dovrebbero poi essere a disposizione per la sostituzione di veicoli commerciali, 10 dei quali destinati esclusivamente all’elettrico. In tutto il pacchetto rottamazione dovrebbe contare per il 2021 su circa 750 milioni. Che si dovrebbero tradurre nella proroga dell’extrabonus da 2mila euro per l'acquisto di auto elettriche e ibride, previsto dal decreto Maggio (cosiddetto Dl Rilancio), aggiuntivi rispetto agli incentivi esistenti, e nell'introduzione di un nuovo bonus semestrale da 1.500 euro per gli euro 6 di ultima generazione. In entrambi i casi le agevolazioni sarebbero fruibili con la rottamazione e con la possibilità di uno sconto aggiuntivo di 2mila euro del venditore.