Il 2024 è stato un anno di grandi soddisfazioni personali per Elon Musk, soprattutto sul fronte politico. Tuttavia, per Tesla la situazione è stata decisamente più complessa, come evidenziato dai dati finanziari annuali appena pubblicati. La casa automobilistica ha dovuto fare i conti con una concorrenza sempre più agguerrita, una riduzione della domanda e una politica di ribasso dei prezzi che ha avuto un impatto diretto sui ricavi.
Flessione delle vendite e calo dei ricavi
Un primo segnale d'allarme era arrivato con i dati sulle consegne: nel 2024 Tesla ha venduto 1.808.581 vetture, registrando un calo dell'1,07% rispetto al 2023. La combinazione tra minori vendite, pressione competitiva e tagli ai listini di SUV e berline ha portato a una flessione del 6% nei ricavi del settore automobilistico, che si sono attestati a 77,07 miliardi di dollari.
Nonostante queste difficoltà, il fatturato complessivo ha beneficiato della crescita di altri segmenti di business:
- Servizi: +27% a 10,5 miliardi di dollari
- Settore energetico: +67% a 10,01 miliardi di dollari
Grazie a questi contributi, il fatturato totale ha registrato un lieve incremento dell'1%, raggiungendo 97,7 miliardi di dollari.
Redditività in calo e costi in aumento
L’aumento dei ricavi nei settori non automobilistici non è però bastato a compensare il calo della redditività. Il forte incremento dei costi operativi (+18%) ha infatti contribuito a una riduzione dell’utile operativo, che è sceso del 20% a 7 miliardi di dollari, con un margine passato dal 9,2% al 7,2%.
Anche gli altri indicatori finanziari hanno registrato segni negativi:
- Utile netto: -23% a 8,4 miliardi di dollari
- Flussi di cassa: -18% a 3,6 miliardi di dollari, anche a causa di investimenti in crescita del 27% (11,34 miliardi di dollari)
Le difficoltà si sono accentuate nel quarto trimestre, con un calo dell’8% nei ricavi del settore automobilistico (19,8 miliardi di dollari) e una riduzione del 23% dell’utile operativo (1,6 miliardi), con il margine sceso dal 10,8% al 6,2%. L’unico dato positivo è stato l’utile netto, che ha registrato un lieve incremento del 3% (1,57 miliardi di dollari).
Le strategie per il futuro
Nonostante le sfide del 2024, Tesla guarda al futuro con ottimismo. Sebbene non siano stati forniti dettagli specifici, l'azienda prevede una ripresa del business automobilistico nel 2025, sostenuta dal lancio di nuovi modelli, tra cui un’auto più accessibile, attesa nella prima metà dell'anno.
Parallelamente, l'azienda punta a espandere il proprio ecosistema con il debutto del robotaxi Cybercab, un servizio di ride hailing senza conducente che sarà inizialmente disponibile in alcune città degli Stati Uniti, tra cui Austin, Texas.
Il 2025 si prospetta dunque come un anno cruciale per Tesla, chiamata a riconquistare terreno in un mercato sempre più competitivo e in rapido cambiamento.