Nonostante i paletti fissati dall'ecobonus 2023 sulle auto elettriche, nello specifico il prezzo massimo di listino (iva esclusa), i modelli che possono essere acquistati beneficiando degli incentivi auto sono diversi per segmento e tipo di carrozzeria.
Tra i limiti previsti per accedere agli incentivi, il prezzo di listino dell’auto elettrica non deve essere superiore a 35 mila euro, optional compresi ma messa su strada, ipt e iva escluse. Quindi, la soglia di prezzo è quella dei 42.700 euro.
Vediamo quali modelli offre il mercato in questo perimetro:
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Citroen E-C4 e la variante cross e-C4 X. Due modelli di segmento compatto, con 4,36 metri di lunghezza e una base tecnica nota di casa Stellatis: batteria da 50 kWh, motore da 136 cavalli e fino a 374 km di autonomia.
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Cupra Born rientra nel campo d’applicazione con la versione da 204 cavalli e batteria da 58 kWh, una compattta moderna, da 420 km di autonomia e lo stile sportivo su architettura Volkswagen MEB.
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Dacia Spring è l’auto elettrica meno cara sul mercato. Citycar da 3,73 metri di lunghezza, con 45 cavalli e 27 kWh di batteria assolve alle esigenze quotidiane di mobilità a corto raggio: 230 km di autonomia.
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DS3 E-Tense è in una fase di rinnovamento. Suv urbano, ha una batteria da 50 kWh e il motore da 155 cavalli: l’autonomia di marcia dichiarata è di 402 km.
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Proposta di casa Evo, la 3 Electric è un suv urbano con batteria da 40 kWh e motore da 116 cavalli. Dichiara 300 km di autonomia in modalità Eco.
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In casa Fiat, la gamma pressoché completa della 500 elettrica accede agli incentivi. Due le soluzioni di batteria tra cui scegliere: 23 o 42 kWh, per livelli di autonomia che spaziano tra i 190 e i 321 km, a seconda degli abbinamenti al motore da 95 o 118 cavalli.
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Un’altra citycar interessante è Honda E. L’autonomia non è da urlo, con 222 km da una batteria da 35 kWh. Il motore è da 154 cavalli, interessante l’impronta tecnologica a bordo.
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Hyundai e Kia procedono a braccetto e offrono due ottimi suv urbani. Kona Elettrica da 136 cavalli e batteria da 39 kWh rientra tra i modelli incentivati, come anche alcune versioni 204 cavalli e batteria da 64 kWh. Molto estesa l’autonomia di marcia, fino a 484 km.
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In casa Kia è il crossover e-Soul ad adottare la medesima base tecnica, livelli di potenza e opzioni di batteria.
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Ancora un crossover, ma di segmento B e particolarmente compatto: Jeep Avenger rientra con l’intera gamma elettrica nel perimetro dei modelli che accedono agli incentivi 2023.
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Mazda MX-30 è un progetto originale, poiché la batteria è da 35 kWh e l’autonomia di marcia non va oltre i 200 km. Rapide le operazioni per una carica completa, però. Si tratta di un suv che guarda al segmento C con i 4,39 metri di lunghezza.
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MG offre un’ampia rosa di modelli elettrici che accedono all’ecobonus 2023. ZS, MG4 e MG5 sono modelli tutti suv, tra segmento urbano e segmento C superiore. Le potenze in gioco sono di 156, 170, 177, 204 cavalli a seconda del modello. Le opzioni di batteria: 51, 61, 64, 72 kWh. L’autonomia è compresa tra i 320 e i 450 km. Nel caso di MG5 non si va oltre i 380 km.
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Mini Copper SE mette sul piatto la formula elettrica da 184 cavalli e batteria da 33 kWh, per un’autonomia di 234 km. Il progetto ha misure identiche alla Cooper termica.
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In casa Nissan, la Leaf si propone con batteria da 40 o 62 kWh, due soluzioni di motore (150 o 218 cavalli) e un’autonomia di marcia compresa tra i 270 e i 385 km. È una spaziosa berlina compatta convenzionale per proporzioni.
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Tra Opel e Peugeot si può produrre un unico schema nel dire della tecnica. Che poi è condivisa con le Citroen e le DS elettriche. L’architettura con batteria da 50 kWh/51 kWh nell’evoluzione di fine 2022 e motore da 136 cavalli (155 cavalli in arrivo su Peugeot e-208 ed e-2008) la troviamo su Opel Corsa elettrica, Mokka elettrica, oltre ai due modelli Peugeot. L’autonomia di marcia è di 362 su Peugeot e-208 aggiornata, di 359 km su Corsa-e.
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Renault offre sul mercato la Twingo elettrica, con batteria da 22 kWh e motore da 82 cavalli. Solo 189 km di autonomia per la citycar.
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Molto più interessante è la Zoe, utilitaria da 4,08 metri e con una batteria da ben 52 kWh. L’autonomia arriva a 395 km, mentre i livelli di potenza sono di 109 o 136 cavalli.
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Segmento B sub per Megane E-Tech. Il progetto nasce su architettura moderna, CMF-EV. Batteria da 40 o 60 kWh, l’autonomia di marcia è tra i 300 e 470 km, a seconda dei livelli di potenza (131 o 218 cavalli) e l’abbinamento alla batteria.
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Stessa tecnica di Cupra Born per la Volkswagen ID.3. Accede agli incentivi la versione da 62 kWh e 419 km di autonomia, spinta dal motore da 204 cavalli.
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Volvo propone la XC40 Recharge, un interessante suv compatto, da 4,44 metri di lunghezza. La batteria da 70 kWh è garanzia di 425 km di autonomia. Dal motore arrivano 231 cavalli.