La Motor Valley continua a mostrare segni di grande vitalità. Dopo Ferrari, è il turno di Lamborghini, l’eterna rivale, di pubblicare dati finanziari estremamente solidi. La casa di Sant'Agata Bolognese ha aggiornato i propri record, registrando nei primi nove mesi del 2024 i migliori risultati di sempre in termini di vendite, ricavi e redditività operativa. In cifre, le consegne sono aumentate dell'8,6% con 8.411 vetture, il fatturato è cresciuto del 20,1% raggiungendo 2,434 miliardi di euro, e l'utile operativo ha registrato un incremento del 9,8%, attestandosi a 678 milioni di euro rispetto allo scorso anno.
"Questi risultati estremamente positivi sono frutto di un periodo eccezionale per Automobili Lamborghini, segnato dall’introduzione di tre nuovi modelli in soli 18 mesi, culminato con il traguardo dell’ibridizzazione completa della gamma grazie alla presentazione della Temerario. Questo è un momento cruciale per l'azienda, sottolineando l'importanza e l'impatto delle trasformazioni in corso", ha dichiarato il presidente e amministratore delegato Stephan Winkelmann.
Le previsioni per il futuro sono altrettanto ottimistiche. Secondo il direttore finanziario Paolo Poma, i risultati "confermano l'eccellente esecuzione della nostra strategia. Abbiamo mantenuto un alto livello di profittabilità, nonostante un contesto sfidante". Poma ha inoltre sottolineato che i risultati del terzo trimestre rafforzano le aspettative di chiudere un altro anno record, consolidando la posizione di Lamborghini tra i brand di lusso più profittevoli. La fiducia di Poma è sostenuta da un portafoglio ordini solido e in crescita, a dimostrazione della forte domanda per tutti i modelli. Per la Revuelto, i tempi di attesa superano i due anni, mentre gli ordini per la Urus SE, lanciata ad aprile, coprono tutto il 2025. La raccolta ordini per la nuova Temerario, avviata a settembre, ha già ricevuto un riscontro molto positivo dal pubblico.