Tesla sta mettendo in atto un significativo taglio del personale a livello globale, attribuito a un calo delle vendite e a una concorrenza sempre più aggressiva sul fronte dei prezzi. Secondo quanto riportato da una nota interna ottenuta da Reuters, il CEO Elon Musk ha comunicato al personale l'importanza di ridurre i costi e aumentare la produttività in vista della prossima fase di crescita dell'azienda. Questo ha portato alla decisione di ridurre il personale del 10% a livello globale.
I licenziamenti non riguardano solo gli operai, ma anche alcuni dirigenti, come Drew Baglino, responsabile dello sviluppo delle batterie, e Rohan Patel, vicepresidente per le politiche pubbliche. Queste dimissioni sono state interpretate da alcuni analisti come un segnale delle difficoltà che l'azienda sta affrontando.
La decisione dei tagli arriva dopo la notizia della cancellazione del progetto per un'auto più economica da parte di Tesla, che ha contribuito a una caduta del 5,6% delle azioni del marchio e a una diminuzione del 33% nel corso dell'anno, risultati inferiori rispetto a quelli di marchi automobilistici tradizionali come Toyota e GM.
La concorrenza cinese ha anche avuto un impatto significativo sulle prestazioni di Tesla, con rivali che hanno lanciato veicoli più economici, indebolendo l'attrattiva dei modelli Tesla per i clienti. Questo si è tradotto in una diminuzione delle vendite globali nel primo trimestre del 2024, la prima in quasi quattro anni nonostante i tagli dei prezzi.
Nel complesso, la Tesla ha registrato un calo dei profitti nel quarto trimestre del 2023, con un margine lordo del 17,6%, il più basso degli ultimi quattro anni, evidenziando le sfide che l'azienda sta affrontando nel mercato automobilistico globale.