Quando si parla di noleggio a lungo termine, spesso lo si fa con riferimento al settore aziendale, dove questo servizio ha da sempre riscosso successo per l'organizzazione del parco macchine.
In realtà, questo è dovuto ai vantaggi che il noleggio assicura sia all'azienda sia ai dipendenti.
Più in particolare, uno dei fringe benefit più popolari ed apprezzati tra i dipendenti, è la macchina aziendale ad uso promiscuo, che mescola alla perfezione l'uso personale e quello professionale del mezzo stesso.
Ma di cosa si tratta e quali sono i benefici (fiscali e non) di questo particolare servizio?
Auto aziendale ad uso promiscuo: cos'è e come funziona per i dipendenti
Con il termine “uso promiscuo”, si intende la possibilità per i dipendenti di avere a disposizione un'automobile sia per uso privato sia per professionale, senza doverne sostenere i costi di acquisto o di gestione. Questo significa che tutti i costi relativi al noleggio, e ai servizi che questo include, sono totalmente a carico dell'azienda, che concede ai dipendenti questo benefit usufruendo a sua volta di agevolazioni fiscali.
Se, da un lato, l'auto aziendale ad uso promiscuo risulta un vantaggio notevole per i dipendenti, dall’altro c'è da considerare che non è però del tutto gratuito.
Il “Testo unico delle imposte sui redditi” sancisce infatti che il benefit aziendale dell'automobile ad uso promiscuo, contribuisca a determinare il reddito di un individuo.
Questo significa che, il veicolo, viene soggetto ad una tassazione forfettaria.
Più nel dettaglio, è considerato reddito del dipendente il 30% delle spese per percorrere 15 mila chilometri con l’automobile. La soglia è stata fissata al 30% perché si ipotizza che un dipendente utilizzi il veicolo per motivi professionali cinque giorni su sette, pari quindi al 70% della settimana, e per motivi privati nel weekend. Le spese di utilizzo per motivi di lavoro, sono tutte a carico dell'azienda, e la tassazione riguarda quindi l'uso personale del veicolo.
In busta paga, infatti, il dipendente vedrà incluso un importo calcolato moltiplicando il costo chilometrico di esercizio dell'auto (secondo le tabelle ACI) per una percorrenza annua forfettaria pari a 4500 chilometri.
Auto ad uso promiscuo: i vantaggi per l'azienda
Chiariti i benefici dell'uso promiscuo di un veicolo per i dipendenti, viene da chiedersi cosa davvero ci guadagni un'azienda nell’adottare una soluzione di questo tipo. Anzitutto, il noleggio a lungo termine consente al Fleet Manager di avere sempre automobili ben controllate, senza doversi preoccupare minimamente di pagare le spese di assicurazione, manutenzione e gestione delle stesse.
Tutti questi servizi sono inclusi nel canone di noleggio e sollevano l'azienda da non poche preoccupazioni.
In aggiunta, le imprese che usufruiscono del noleggio, si assicurano una serie di importanti vantaggi fiscali. Se il veicolo viene concesso al dipendente in uso promiscuo, l'azienda, ha diritto ad una deduzione del 70% sulle spese per acquisizione, noleggio o gestione del mezzo.
L'impresa può effettivamente usufruire di questo vantaggio, solo se, il dipendente utilizza il veicolo aziendale per almeno 184 giorni.