Il provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre si concentra principalmente sulla riduzione della pressione fiscale e sul sostegno ai redditi medio-bassi.
Le risorse stanziate includono fondi per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e il rifinanziamento del fondo sanitario nazionale.
Ecco i punti salienti del provvedimento:
- Viene reso permanente il taglio del cuneo fiscale e confermato l'accorpamento delle aliquote Irpef, con tre scaglioni già in vigore per l'anno corrente.
- Sono previsti fondi per garantire che, una volta terminato il PNRR, la spesa per investimenti pubblici sia allineata ai requisiti della nuova governance europea.
- Si potenziano gli investimenti nel settore della difesa.
- Confermati i benefici contributivi per le imprese nelle Zone Economiche Speciali (ZES) e gli incentivi all'autoimprenditorialità nei settori chiave per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.
- Aumenta la soglia dei fringe benefits per tutti i lavoratori idonei, con importi maggiorati per i nuovi assunti che trasferiscono la propria residenza di oltre 100 chilometri.
- La tassazione agevolata al 5% sui premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori viene prorogata anche per il triennio 2025-2027.