Il recente documento di Leaseurope mette in luce diversi casi di studio sui finanziamenti di transizione. Questi, pur potendo non rientrare nell'attuale tassonomia dell'UE, dimostrano un impatto significativo sulla sostenibilità. Il documento propone inoltre strategie avanzate per misurare e documentare l'efficacia di questo tipo cruciale di finanziamento. Si anticipa che, nel breve e medio termine, i finanziamenti di transizione avranno un'importanza maggiore dei finanziamenti verdi in Europa, con il settore del leasing europeo che si prevede sarà al centro nell'offrire tali finanziamenti alle PMI europee.
Leaseurope sostiene che i finanziamenti di transizione, inclusi i leasing operativi e i finanziamenti destinati sia alle PMI sia alle grandi imprese, dovrebbero essere integrati nella rendicontazione della finanza sostenibile richiesta alle banche e ad altre entità finanziarie. Questa inclusione dovrebbe coprire sia la futura definizione UE di prestiti verdi, che sta emergendo in seguito alle raccomandazioni dell'Autorità bancaria europea, sia i futuri standard europei e internazionali di reporting di sostenibilità, appositamente delineati per differenti settori.
Questa integrazione è considerata essenziale per assicurare che banche e altri finanziatori possano continuare a supportare le PMI e le grandi aziende europee nel loro percorso verso la sostenibilità. Leaseurope nel suo documento propone dettagliatamente come questo obiettivo possa essere raggiunto attraverso investimenti nel leasing orientato alla transizione verde.