Il 16 luglio, il Comitato CEF (lo strumento finanziario dell'UE per le reti TEN-T) ha approvato la proposta della Commissione europea di assegnare i fondi del Bando 2023. Tra le 37 proposte presentate dall'Italia, 16 sono state approvate con un finanziamento totale di 545,7 milioni di euro, che rappresentano il 15,3% del totale. Questo rende l'Italia il secondo maggiore beneficiario dopo la Francia.
Tra i progetti approvati, si distinguono la prosecuzione dei lavori della tratta transfrontaliera Torino-Lione, che ha ricevuto 405 milioni di euro (700 milioni complessivi tra Italia e Francia); la progettazione esecutiva della parte ferroviaria del Ponte sullo Stretto, finanziata con circa 25 milioni di euro; e la seconda fase della tratta di accesso al Brennero, Fortezza-Ponte Gardena, con circa 69 milioni di euro.
Le altre 13 proposte italiane che riceveranno contributi europei includono interventi per l'attrezzaggio di bordo dell'ERTMS, lo sviluppo degli hub urbani di Genova, Bologna e Napoli, la creazione di parcheggi sicuri per mezzi pesanti, l'implementazione di soluzioni tecnologiche per la gestione del traffico aereo nell'ambito dell'iniziativa "Cielo Unico Europeo", i sistemi di trasporti intelligenti stradali e eCall, l'interoperabilità ferroviaria, la digitalizzazione delle informazioni logistiche e le applicazioni telematiche nel settore marittimo per lo scambio di informazioni attraverso l'interfaccia unica nazionale (National Maritime Single Window).