La pandemia, la guerra in Ucraina e la transizione ecologica hanno provocato un cambiamento radicale nel modo di concepire la mobilità, con un notevole declino del mercato automobilistico. Tuttavia, tra i settori legati alla "mobilità pesante", ce n'è uno che ha tratto vantaggio da questa rivoluzione: il noleggio a lungo termine. Secondo i dati forniti dall'UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), il mercato del noleggio a lungo termine ha registrato un aumento del 15,8% nel 2022 rispetto all'anno precedente. E questo trend è continuato nel primo trimestre del 2023, con un incremento del 31,9% rispetto ai primi tre mesi del 2022.
Ma qual è la forza trainante dietro il successo del noleggio?
Senza dubbio, il punto di forza dell'affitto di veicoli risiede nella formula all-inclusive. All'interno del canone mensile di un contratto di noleggio, che prevede una durata e un limite di chilometri prestabiliti, sono inclusi numerosi servizi. Tra questi troviamo l'auto stessa, le assicurazioni (responsabilità civile auto, copertura per danni e furto/incendio con franchigie), le manutenzioni ordinarie (revisioni e tagliandi) e straordinarie (danni, graffi e incidenti), l'assistenza stradale 24 ore su 24 (anche all'estero) e un servizio clienti dedicato, disponibile sia tramite operatore che tramite canali digitali. Inoltre, i clienti hanno la possibilità di scegliere servizi extra come l'auto sostitutiva, la fornitura di pneumatici e la modifica delle franchigie assicurative.
Questa formula consente agli utenti di evitare l'investimento nel possesso di un veicolo, evitando la svalutazione dell'auto e garantendo una spesa fissa che può essere inserita nel proprio budget mensile, senza brutte sorprese o costi imprevisti.
A cosa portano questi vantaggi?
In un periodo storico caratterizzato da incertezze lavorative, economiche e finanziarie, sempre più persone preferiscono pianificare le proprie spese e avere costi fissi certi. Di conseguenza, sia privati, professionisti che aziende stanno abbandonando l'idea tradizionale del possesso di un'auto e "convertendosi" al noleggio. Se negli Stati Uniti questa visione è già stata adottata da diversi anni, in Europa, specialmente in Italia, sta iniziando a radicarsi.
Che direzione sta prendendo il mercato del noleggio?
La forza del noleggio è ulteriormente confermata dalla crescente presenza di case automobilistiche, banche e compagnie assicurative che stanno sviluppando servizi di noleggio a lungo termine all'interno delle proprie attività. Ad esempio, Volkswagen con Volkswagen Leasing, BPER con Sifà e UnipolSai con UnipolRental sono solo alcuni esempi di questa tendenza.
Inoltre, le acquisizioni e le fusioni delle principali società di noleggio stanno ridefinendo il mercato. Un esempio significativo è rappresentato dall'acquisizione di LeasePlan da parte di ALD, supportata dal gruppo bancario Société Générale. Questa operazione, del valore di 4,8 miliardi di euro, suddivisi tra contanti e azioni, ha dato vita alla seconda forza nel settore del noleggio a lungo termine. La fusione ha generato una nuova entità con una flotta di 3,3 milioni di veicoli e 15.700 dipendenti in tutto il mondo, generando sinergie per 440 milioni di euro all'anno. La banca francese rimarrà l'azionista di maggioranza di ALD, detenendo il 52,6%, mentre gli ex azionisti di LeasePlan possiederanno il 30,75%.
Un altro esempio di consolidamento nel settore è rappresentato dall'entrata di Società Italiana Flotte Aziendali (SIFÀ) in UnipolRental tramite una fusione per incorporazione. L'obiettivo di questa collaborazione tra il Gruppo BPER e UnipolRental è quello di offrire servizi di noleggio a lungo termine e relativi prodotti attraverso la rete di filiali bancarie e altri canali commerciali del Gruppo BPER. Dopo la fusione, UnipolSai acquisirà una partecipazione dell'80,013% del capitale sociale di UnipolRental, mentre BPER deterrà il restante 19,987%. Questa operazione rafforzerà la posizione di UnipolRental come principale operatore italiano nel settore del noleggio a lungo termine, con una flotta di 130.000 veicoli e oltre 40.000 nuove immatricolazioni previste per il 2023.
Infine, altre società come Banco BMP, Reale Mutua e Compass hanno introdotto servizi di noleggio a lungo termine, dimostrando l'espansione di questa forma di mobilità e la sua crescente importanza nel panorama automobilistico attuale.
Questa è un'esemplificazione tangibile di quanto sia in rapida evoluzione la mobilità e il settore dell'automotive. Ma non è l'unica cosa a subire cambiamenti significativi.
Anche la mentalità umana sta mutando, abbandonando la concezione tradizionale e obsoleta della proprietà per abbracciare la flessibilità e la sicurezza economica offerte dal noleggio a lungo termine.