Dopo 35 anni di successi e oltre 17 milioni di unità vendute, la Renault Clio si prepara a debuttare nella sua sesta generazione. La base tecnica rimane quella della piattaforma CMF, ma le novità sono numerose e riguardano design, interni, tecnologia e motorizzazioni.
Crescono dimensioni e personalità
La nuova Clio raggiunge i 4,12 metri di lunghezza, guadagnando 7 centimetri rispetto al modello attuale, e diventa più larga di 4 centimetri, con carreggiate aumentate per migliorare la stabilità. Anche altezza e passo crescono leggermente, di circa un centimetro.
Il design è completamente rinnovato: il lunotto posteriore è più inclinato, le linee della carrozzeria sono più scolpite e ai lati compaiono gruppi ottici ridisegnati. Le maniglie posteriori restano integrate nei montanti, mentre il frontale adotta una nuova griglia esagonale che mette in risalto il logo Renault. I fari full LED, incorniciati da inserti neri lucidi, introducono una firma luminosa a “C”. Il cofano presenta nervature marcate che ne accentuano il carattere sportivo.
Interni digitali e più tecnologia
Anche l’abitacolo viene rivoluzionato. La strumentazione è completamente digitale grazie a due schermi da 10 pollici: uno dedicato al quadro strumenti e l’altro al sistema multimediale. Quest’ultimo è basato su Android Automotive, con la possibilità di scaricare applicazioni direttamente dal Play Store, e garantisce piena compatibilità con Apple CarPlay.
Pur puntando sulla digitalizzazione, restano alcuni comandi fisici utili, come quelli per il climatizzatore posizionati sotto lo schermo centrale. Lo stile degli interni è arricchito da inserti in tessuto a contrasto, luci ambientali e dettagli più curati, sebbene alcune plastiche nelle zone superiori restino poco raffinate.
Comfort e abitabilità
I sedili sono comodi e avvolgenti, con fianchetti pronunciati che offrono un buon sostegno. Lo spazio posteriore è adeguato per la categoria, anche se l’accessibilità non è ottimale a causa delle porte non molto ampie. Alcuni dettagli mancano all’appello, come le prese USB per i passeggeri posteriori o le maniglie al soffitto.
Il bagagliaio offre una capacità di 390 litri, tra le migliori del segmento. È ampio e profondo, con ganci laterali per le borse, ma presenta uno scalino marcato rispetto alla soglia che può rendere meno pratico il carico.
Gamma motori aggiornata
La nuova Clio propone una scelta di motorizzazioni moderne e diversificate. Al vertice si trova la versione full hybrid da 160 CV, che adotta un 1.8 aspirato a quattro cilindri abbinato a due motori elettrici e a una batteria da 1,4 kWh. La trasmissione automatica utilizza quattro rapporti per il motore termico e due per l’elettrico. Le prestazioni sono brillanti: accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi e consumi di 3,9 litri ogni 100 km, pari a oltre 25 km/l.
Accanto all’ibrido, è disponibile una variante a GPL con motore 1.2 turbo a tre cilindri da 120 CV e cambio a doppia frizione a sei marce. Grazie al serbatoio maggiorato da 50 litri, l’autonomia combinata benzina+GPL arriva a circa 1.450 km.
Infine, la gamma si completa con un 1.2 benzina da 115 CV, proposto sia con cambio manuale a sei rapporti sia con doppia frizione automatica.
Allestimenti, uscita e prezzo
La Renault Clio 2026 sarà disponibile in tre allestimenti: Evolution, Techno ed Esprit Alpine, con una dotazione ricca di sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattativo e i sensori di parcheggio posteriori.
Il debutto è previsto per l’inizio del 2026 e il prezzo d’ingresso dovrebbe aggirarsi intorno ai 18.000 euro, confermando la filosofia della Clio: un’auto compatta accessibile, ma sempre più tecnologica e moderna.