Il mercato delle ibride plug-in continua a marciare a ritmo sostenuto, trainato anche dalle nuove agevolazioni dedicate alle flotte aziendali. A maggio, secondo i dati Unrae, sono state immatricolate 8.953 vetture PHEV, quasi il doppio rispetto alle 4.615 dello stesso mese del 2024: una crescita del 94%. Le “termiche con la spina”, insomma, stanno conquistando terreno.
Anche la quota di mercato testimonia questa evoluzione: si è passati dal 3,3% al 6,4% rispetto a un anno fa. Guardando all’intero 2025, la crescita resta solida: dal 3,2% al 4,9%, con un incremento del 51,6% nelle nuove registrazioni. Ma quali sono, nel dettaglio, i modelli che stanno dominando questa nuova ondata elettrificata?
1. BYD Seal U
Con 1.571 immatricolazioni solo a maggio, la SUV di segmento D firmata BYD conquista la vetta della classifica mensile – e guida anche quella cumulativa del 2025, nonostante non fosse in commercio l’anno precedente. Il modello testato monta batterie LFP da 18,3 kWh (è disponibile anche la variante da 26,6 kWh), che garantiscono 77 km di autonomia elettrica reale, estendibili fino a 102 km in ambito urbano. Impressionante anche l'autonomia complessiva: 869 km combinati, che salgono a 1.142 km in città. Il prezzo parte da 39.800 euro, con ADAS di livello 2 di serie su tutta la gamma.
2. Toyota C-HR Plug-in
Seconda in classifica con 783 nuove immatricolazioni, la media giapponese scivola alle spalle della Seal U anche nel bilancio annuale, pur mantenendo un solido totale di 4.205 unità vendute. Lunga 436 cm, offre uno spazio interno ben sfruttato grazie a un passo di 264 cm, anche se il sistema ibrido plug-in sacrifica in parte il vano bagagli, che scende a 269 litri reali. Il powertrain eroga 223 CV e sfrutta una batteria da 13,6 kWh, con la quale percorre 61 km in elettrico. In modalità benzina, il consumo medio è di 16 km/l. Sei gli allestimenti disponibili, con prezzi a partire da 36.900 euro e guida assistita di livello 2 sempre inclusa.
3. BMW X1 xDrive 25e / 30e
In terza posizione con 625 unità immatricolate a maggio (contro le 245 dello stesso mese del 2024), la BMW X1 mostra una crescita significativa e conferma la medaglia di bronzo anche nei dati cumulati: 2.076 targhe dall’inizio dell’anno. Con i suoi 450 cm di lunghezza, la X1 propone un abitacolo rifinito con cura e comodo per quattro passeggeri; il quinto ha meno spazio. Il bagagliaio, ben sfruttabile, parte da 490 litri e può essere integrato da un divano posteriore scorrevole (opzionale). Il sistema plug-in unisce un tre cilindri 1.5 a un motore elettrico, con potenze combinate di 245 o 326 CV. La batteria da 16,3 kWh lordi assicura un’autonomia in elettrico dichiarata tra 76 e 91 km. Il prezzo d’ingresso è di 52.100 euro, con quattro allestimenti a catalogo.
4. Volkswagen Tiguan eHybrid
Quarta in classifica, la nuova generazione della Tiguan ha segnato 526 immatricolazioni a maggio, un balzo rispetto alle sole 12 del 2024. Il totale da inizio anno è di 1.876 esemplari. Con 454 cm di lunghezza e 268 cm di passo, l’abitabilità è eccellente per quattro persone. Il divano scorrevole permette di modulare il bagagliaio da 490 fino a circa 620 litri. Disponibile in due varianti, con 204 o 272 CV, entrambe a trazione anteriore. La batteria da 19,7 kWh (anche con ricarica in corrente continua) consente di superare i 100 km in modalità elettrica. Il listino parte da 50.250 euro con cinque allestimenti tra cui scegliere.
5. Ford Kuga Plug-in Hybrid
Chiude la top 5 la Ford Kuga, con 386 immatricolazioni a maggio (in crescita rispetto alle 256 del 2024) e 1.524 unità nel cumulato. Restyling fresco di inizio 2024, la SUV americana misura 460 cm in lunghezza, 188 cm in larghezza e 165 cm in altezza: comoda per quattro adulti in un abitacolo ben curato. Il bagagliaio varia da 319 a 421 litri, in base alla posizione del divano scorrevole di serie. Il sistema ibrido plug-in, di tipo serie-parallelo, eroga 243 CV e integra una batteria da 14,4 kWh, utile per percorrere fino a 57 km in modalità elettrica. Il prezzo parte da 41.750 euro, con cinque allestimenti disponibili.