Degrado ridotto
Uno dei principali timori riguardo alle auto elettriche è la durata delle batterie: quanto si ridurrà la loro autonomia nel corso degli anni? Geotab, leader mondiale nella gestione digitale delle flotte, ha risposto a questa domanda con una ricerca che ha dimostrato che le moderne batterie delle auto elettriche restano efficienti per circa 1 milione di chilometri. In media, il degrado annuo è dell'1,8%, il che significa che dopo 12 anni, la batteria conserva ancora oltre l'80% della sua capacità originaria. In termini pratici, una EV che inizialmente ha un’autonomia di 500 km, dopo 10 anni ne perde solo 75, mantenendo una distanza media di 425 km per ricarica. Inoltre, Geotab ha osservato un netto miglioramento rispetto a una ricerca simile condotta nel 2019, quando il degrado annuo era del 2,3%.
Stato di salute delle batterie
Il degrado delle batterie è un processo naturale che riduce la quantità di energia immagazzinata e la potenza erogata. Il "stato di salute" (SOH) della batteria si riferisce a questa percentuale: una batteria nuova ha il SOH al 100%, ma anche con una riduzione, non diventa inutilizzabile. Ad esempio, una batteria da 60 kWh con il SOH al 90% funzionerà come una da 54 kWh con il SOH al 100%. Il degrado è più evidente nei primi anni, ma poi rallenta e peggiora solo verso la fine della vita utile, che, secondo Geotab, arriva molto oltre quella del veicolo stesso. Le batterie possono persino essere riutilizzate in altre applicazioni dopo la fine del ciclo di vita dell'auto.
Attenzione alla temperatura
La durata delle batterie può essere influenzata da diversi fattori, e la temperatura esterna è uno dei più importanti. I veicoli utilizzati in climi caldi mostrano un degrado più rapido rispetto a quelli che operano in climi temperati. Per esempio, chi guida un’auto elettrica in Sicilia sperimenterà un degrado maggiore rispetto a chi vive in Valle d’Aosta. Per questo, il sistema di raffreddamento della batteria diventa cruciale: una Tesla Model S del 2015, con raffreddamento a liquido, si degrada al 2,3% all'anno, mentre una Nissan Leaf dello stesso anno, con raffreddamento ad aria, arriva al 4,2%.