Durante la conferenza annuale a Stoccarda, Mercedes-Benz ha avvertito che i veicoli elettrici continueranno a costare più di quelli con motore a combustione interna ancora a lungo. Il produttore di auto premium e di lusso si sta preparando a un raffreddamento della domanda di auto alla spina e ha previsto una riduzione dei profitti nel 2024, citando le sfide poste dal rallentamento dell’economia. Si tratta di un’incertezza “eccezionale”, causata dai conflitti in Medio Oriente e Ucraina e dalle tensioni tra Cina e Stati Uniti. Le strozzature della catena di approvvigionamento per i componenti critici rimangono un fattore di rischio significativo, mentre il potenziale di un rallentamento ancora più pronunciato della crescita economica potrebbe avere un impatto sui mercati automobilistici.
È probabile, quindi, che le vendite del primo trimestre siano inferiori al livello dell’anno precedente.
Per il 2024, il gruppo di Stoccarda ha dichiarato di aspettarsi un ritorno sulle vendite rettificato inferiore a quello del 2023 (12,6%), pari al 10-12% per le auto e al 12-14% per i furgoni.
Un problema non da poco, comunque, è che la parità dei costi variabili tra i veicoli elettrici e le auto tradizionali sarebbe lontana molti anni, è la lettura di Källenius. Mercedes-Benz ha aumentato il prezzo medio del 2%, portandolo a 74.200 euro. Questo a dispetto delle recenti previsioni di Goldman Sachs, che ha stimato raggiungibile la cost parity tra elettrico e termico già entro il 2025, grazie al crollo (-40%) dei prezzi delle materie prime per le batterie, che sono il 30% del costo di un Bev (battery electric vehicle).
Del resto la domanda di veicoli elettrici si è raffreddata in tutta Europa, con i rivali cinesi e Tesla che hanno messo a nudo le debolezze competitive delle case continentali. Volkswagen, ad esempio, ha accantonato il progetto di quotare le sue attività nel settore delle batterie. I segnali sulla domanda in Spagna, dove Vw punta a realizzare la terza fabbrica di celle a Sagunto, vicino a Valencia, e la cui produzione dovrebbe iniziare entro il 2026, sono negativi.