La Piattaforma per la Mobilità Elettrica ha sollevato una questione cruciale inviando una lettera aperta alla Commissione europea, sottolineando l'importanza di esaminare una normativa volta a rendere le flotte aziendali completamente elettriche entro il 2030.
Questa influente organizzazione, impegnata nella promozione della mobilità elettrica sia a livello europeo che nazionale, comprende oltre 40 membri, tra cui importanti produttori automobilistici (OEM come Renault, Ford, Volvo, Tesla), gruppi di interesse (Motus-E, Transport & Environment, EV100), associazioni (Eurocities, WindEurope, AVERE), e fornitori chiave della filiera elettrica (Enel X, EVBox, ChargePoint, NorthVolt). Tra i membri figurano anche aziende di grande rilievo come Ikea, Unilever e Tesco.
Nel contenuto della lettera, la Piattaforma ha sottolineato il ruolo cruciale svolto dalle flotte aziendali nel processo di transizione verso i veicoli elettrici. Fornendo dati significativi, la lettera evidenzia che le auto aziendali rappresentano il 60% delle vendite di auto nell'Unione Europea, percorrono il doppio dei chilometri rispetto alle auto private e hanno un impatto sostanziale sul mercato delle auto usate, facilitando l'elettrificazione anche per coloro che non possono permettersi un nuovo veicolo.
Alla luce degli ambiziosi obiettivi dell'Unione Europea di raggiungere emissioni nette pari a zero dal settore dei trasporti entro il 2040, la Piattaforma ha sottolineato l'urgenza di accelerare l'elettrificazione. Ha sottolineato che le flotte aziendali sono ben posizionate per guidare questa transizione e ha proposto l'adozione di obblighi vincolanti per rendere le flotte aziendali completamente elettriche, con obiettivi intermedi del 65% di veicoli elettrici entro il 2027 e del 95% entro il 2030, inclusi i veicoli commerciali leggeri. Gli obiettivi proposti mirano a ridurre in modo significativo le emissioni derivanti dai trasporti, contribuendo così agli ampi obiettivi climatici dell'Unione Europea, oltre a favorire l'accesso al mercato di veicoli elettrici usati a costi più bassi. La Piattaforma ha ribadito il suo sostegno a questa iniziativa precedentemente avanzata dalla Commissione europea.