Gli incidenti possono rappresentare un pesante onere per una flotta aziendale. Secondo il report Focus RC Auto dell’ANIA, nel 2020 il costo medio dei sinistri è stato di 1.906 euro, registrando un aumento del 2,7% rispetto all'anno precedente. Questo dato, però, riflette solo una parte dei costi associati agli incidenti.
Oltre al costo diretto del sinistro, vi sono numerosi altri fattori che possono contribuire a gravare sul bilancio aziendale:
La perdita di produttività dei lavoratori è un aspetto rilevante. Un conducente coinvolto in un incidente potrebbe essere costretto a fermarsi per diversi giorni, comportando non solo la perdita delle ore lavorative dirette, ma anche una diminuzione della produttività complessiva dell'azienda, soprattutto se si tratta di figure senior.
Le entrate perse sono un'altra conseguenza da considerare. Il tempo perso dal conducente per riprendersi dall'incidente può tradursi in una riduzione della produzione o dei servizi erogati, con conseguenti perdite economiche per l'azienda.
Inoltre, dopo un incidente, è probabile che i premi assicurativi aumentino, poiché le compagnie di assicurazione considerano l'azienda a rischio più elevato.
La necessità di compensare i lavoratori coinvolti può comportare la redistribuzione dei compiti tra i colleghi o l'assunzione di personale temporaneo, generando ulteriori costi operativi.
In caso di sinistri gravi, l'azienda potrebbe trovarsi nella situazione di dover affrontare spese legali per gestire la situazione e tutelare i propri interessi.
Infine, non va trascurato il danno d'immagine che un incidente può arrecare all'azienda. Un'immagine negativa può influenzare la percezione del brand da parte dei clienti e dei potenziali partner commerciali, compromettendo la reputazione e la fiducia nel marchio.
Per mitigare tali rischi e contenere i costi associati agli incidenti, è fondamentale adottare misure preventive e proattive. Queste possono includere investimenti in tecnologie avanzate per la sicurezza dei veicoli, l'implementazione di politiche aziendali mirate alla sicurezza stradale, la formazione continua dei dipendenti sulla guida sicura e la manutenzione preventiva dei mezzi. Inoltre, l'utilizzo della telematica può fornire ai gestori delle flotte informazioni utili per identificare i conducenti ad alto rischio, grazie all’analisi dello stile di guida, e intervenire prontamente in caso di emergenza.