Nel corso degli ultimi dieci anni il settore automotive in Italia ha subito importanti trasformazioni e miglioramenti, cambiando totalmente le abitudini degli automobilisti dell'intero Paese. A stupire è soprattutto il successo riscosso dai servizi di condivisione dei veicoli, dal car sharing al noleggio a lungo termine, soluzioni che hanno completamente trasformato il concetto di proprietà dell’automobile.
Ad oggi, sono infatti oltre 30 mila gli Italiani che hanno scelto un servizio di noleggio con un costo fisso mensile, preferendolo così alle opzioni di acquisto e finanziamento, senza dubbio più impegnative sotto il profilo economico.
Ma vediamo insieme qual è stata l'evoluzione del noleggio a lungo termine nel corso di questi anni e cerchiamo di capire quali sono stati i fattori che ne hanno assicurato il successo.
Il noleggio a lungo termine ieri e oggi
Poco più di dieci anni fa, possedere un'automobile di proprietà era uno tra i principali obiettivi dei neopatentati, e non solo. Oggi, invece, le immatricolazioni di veicoli con proprietari al di sotto dei 30 anni sembrano aver subito una battuta d'arresto alquanto importante, diminuendo ben del 61 % tra il 2007 e il 2017.
A cosa si deve questo importante cambiamento? Ad un diverso comportamento degli automobilisti o a una crisi di mercato?
Di recente l'ANIASA, l'associazione di Confindustria che rappresenta il settore dei servizi di mobilità, ha condotto l'interessante ricerca dal titolo "Noleggio a lungo termine ai privati - La nuova frontiera dell'auto", in cui ha analizzato l'andamento del servizio di noleggio negli ultimi due anni. Stando ai dati della fine del 2017, sono più di 30000 i contratti di noleggio a lungo termine attivi in Italia. Un numero alquanto importante, in perfetta linea con i dati di crescita raccolti tra il 2015 e il 2016, durante i quali le immatricolazioni di veicoli a noleggio sono cresciute del 40 % circa rispetto agli anni precedenti.
In particolare, negli anni precedenti il 2016, il noleggio a lungo termine è stato un servizio di cui hanno usufruito soprattutto le aziende per le proprie flotte auto.
Predilingendo il concetto di utilizzo a quello di proprietà, le medie e grandi imprese che hanno optato per il noleggio sono state ben 65 000 negli anni tra 2015 e 2016. Nonostante i dati facciano pensare ad un utilizzo prettamente aziendale, in realtà i privati stanno optando per il servizio di noleggio, con dati sempre in crescita nell'arco degli ultimi dieci anni.
Il noleggio a lungo termine nel 2018
Stando alla recente ricerca dell'ANIASA, più del 50 % degli Italiani conosce, seppur superficialmente, come funziona il noleggio a lungo termine.
Soltanto il 5 % degli intervistati ha ammesso di aver già usufruito di un servizio di questo tipo, mentre ben il 40 % si dice interessato a farlo in futuro, il che dimostra come il settore sia ancora in fase di crescita.
Se questi dati testimoniano un interesse crescente degli automobilisti nei confronti del noleggio, i numeri dei contratti stipulati dimostrano un incremento del 20 % a partire dall'inizio del 2018 e fino ad oggi. Il successo del noleggio a lungo termine è quindi reale e ben motivato.
Da cosa esattamente?
Anzitutto, dalla possibilità di usufruire di un servizio "all inclusive" e dalla certezza di un canone fisso mensile.
La stessa ricerca dell'ANIASA ha dimostrato che ben il 55% degli intervistati ammette la convenienza del noleggio a lungo termine per via dell'inclusione del pagamento dell'assicurazione RCA. Ben il 47 % sembra invece apprrezzare servizi quali la manutenzione, la copertura dei danni ed il soccorso stradale.
In sostanza, i motivi del successo del noleggio tra privati sembrano sostanzialmente essere due, il risparmio economico e la riduzione degli oneri burocatrici, il che ben spiega i continui aumenti dei contratti nel corso di questo anno stesso.